La proposta intende trasferire a gruppi misti di persone con e senza disabilità le competenze legate alla conduzione di incontri con i gruppi classe, dagli strumenti dell'animazione a una metodologia partecipativa dove studenti e studentesse, insieme a docenti e famiglie, possano fare esperienza di una immagine positiva e divertente delle persone con disabilità.
A modello del percorso l'esperienza del Progetto Calamaio, progetto storico della Cooperativa Accaparlante di Bologna, nel quale un gruppo integrato di animatori con disabilità e non sono conduttori degli interventi nelle scuole di ogni ordine e grado, insieme ai loro colleghi.
I soggetti con disabilità assumono così il ruolo attivo di educatori e mettono il proprio deficit al centro delle attività proposte, trasformando così creativamente la difficoltà in risorsa e accompagnando i partecipanti alla scoperta e alla relazione con l'altro da sé.
La formazione, che si struttura su più incontri, è personalizzabile a seconda delle esigenze ma parte da alcune domande fondamentali: come nasce e si struttura un gruppo educativo integrato? Come si relaziona al suo interno? Che cosa significa parlare della propria disabilità a bambini e ragazzi? Come si costruisce una proposta inclusiva efficace?
Conducono le attività gli educatori e gli animatori del Progetto Calamaio, con cui sarà possibile di volta in volta non solo imparare i trucchi del mestiere ma anche per confrontarsi su dubbi, reticenze, paure, nodi irrisolti che possono emergere nel lavoro di relazione.
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Sandra Negri -