A Crevalcore una storia è per tutti! Il Progetto Calamaio incontra gli anziani del Seneca Café e i bambini del Nido d’Infanzia della città
Anche quest’anno, nel mese di maggio, il Progetto Calamaio tornerà a Crevalcore (BO) con due appuntamenti per mettere in dialogo gli anziani malati di Alzheimer ospiti del Seneca Café con le bambine e i bambini del Nido d’Infanzia del territorio.
Al centro del percorso, che si svilupperà al Nido, letture animate e giochi condotti dagli educatori e dagli animatori con disabilità del Progetto Calamaio e dedicati il tema dell’inclusione, della memoria e dello scambio intergenerazionale, favorendo la relazione e l’incontro tra le parti.
Il progetto Seneca Café promosso inizialmente dal comune di Crevalcore e ora da Asp Seneca – azienda servizi alla persona di San Giovanni in Persiceto, si ispira al modello dei Cafè Alzheimer, uno spazio dedicato alle persone con problemi di memoria, che consente al malato di “sentire” che esiste un “luogo” pensato per le sue esigenze. Qui, insieme alla propria famiglia, può ritrovarsi fuori dalle mura di casa portando con sé la malattia senza doverla nascondere o sfuggire.
Dal 2008 la Cooperativa Accaparlante realizza per il Seneca Café attività di animazione, curando negli anni anche azioni e percorsi di coordinamento dei volontari, co-progettazione e promozione.
Per approfondire, sul blog del Progetto Calamaio, la restituzione di Tiziana Ronchetti, animatrice con disabilità del gruppo, protagonista, nel 2019, di un laboratorio che ha coinvolto gli anziani del Seneca con i bambini della Scuola Primaria Gaetano Lodi di Crevalcore a partire dal libro Le parole scappate di Arianna Papini (Coccole Books, 2019).
Ecco cosa ci racconta Tiziana:
Per ulteriori informazioni:
https://www.facebook.com/SenecaCaffe/