Biblioteche inclusive
Permettere e facilitare a tutti e a tutte l’occasione dell’incontro con i libri e con i luoghi del libro, significa comprendere meglio come rendere accessibili i contenuti e i contenitori del patrimonio di storie, narrazioni, saperi anche a persone che possono avere esigenze di accesso specifiche e diversificate.
Le biblioteche oggi sono concepite come organismi viventi, collocate nelle comunità e nei territori sempre più orientati a rendere questi luoghi presidi vitali e sociali.
Il percorso intende ragionare su come rendere più accessibile un luogo che ha sì dei libri ma che è soprattutto un presidio culturale e sociale.
Obiettivi
Approfondire il concetto di accessibilità culturale e di accessibilità delle biblioteche
Approfondire l’accessibilità del libro attraverso la diversificazione dei supporti e dei modi narrativi
Ampliare la conoscenza delle risorse disponibili intorno al libro accessibile anche alla luce delle novità e delle linee di azioni presenti oggi nel mondo editoriale e culturale.
Durata e articolazione
La formazione è articolata in incontri on line e nella fruizione di moduli FAD (formazione a distanza) autogestiti da parte dei corsisti.
Le unità formative dei moduli FAD contengono materiali mirati di approfondimento e un’esercitazione che aiuta i partecipanti a collegare il tema affrontato con la propria esperienza professionale e il contesto di intervento. L’esercitazione è quindi una proposta di stimolo alla riflessione personale e non un accertamento di conoscenze.
Per informazioni: Giovanna Di Pasquale,