Alla Fondazione Gualandi presentazione del libro “A basso volume”

Lunedì 9 ottobre alle ore 17.45 al Cinema della Fondazione Gualandi in via Nosadella 51/B a Bologna vi sarà la presentazione del libro “A BASSO VOLUME: la tecnologia accessibile alle persone sorde e ipoacusiche dalla pandemia in poi”.
Interverranno all’incontro Andrea Mangiatordi dell’università Bicocca di Milano, Martina Gerosa, disability manager, Nicola Rabbi del Centro Documentazione Handicap di Bologna.
L’accessibilità dell’incontro sarà garantita da un servizio di interpretariato in Lis grazie all’ENS Emilia Romagna e alla sottotitolazione del parlato fornito da FIADDA Emilia Romagna.
Al termine della presentazione vi sarà una dimostrazione delle tecnologie per comunicare.

Di cosa parla il libro
La comunicazione per le persone con difficoltà uditive, tra nuove tecnologie ed esigenze individuali, è il tema del settimo volume della collana “I libri di accaParlante”, pubblicata da edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna e dedicata all’accessibilità.

In “A basso volume. La tecnologia accessibile alle persone sorde e ipoacusiche dalla pandemia in poi”, l’urbanista Martina Gerosa, la psicologa Isabella Ippoliti, il ricercatore Andrea Mangiatordi e il giornalista Nicola Rabbi partono dalle barriere che si sono aggiunte nella fase pandemica a quelle “consuete” per chi ha una disabilità uditiva, per esplorare le diverse possibilità consentite dalle attuali tecnologie per una comunicazione in presenza e a distanza. Accessibilità e inclusione devono però tener conto dell’aspetto umano, emotivo e comunitario, per venire incontro ai bisogni differenti di un “arcipelago della sordità” composto da persone uniche e diverse.

Gholam Najafi è diventato un cittadino italiano

Gholam Najafi è l‘autore de “Il mio Afghanistan”, libro dove racconta la sua esperienza di rifugiato in Italia. Grazie alla sua sensibilità e alle edizioni la meridiana questo testo è stato tradotto da noi in simboli e poi pubblicato. Un testo che è girato molto nelle scuole e nei convegni. Il 19 settembre Gholam è diventato un cittadino italiano, una buona notizia in un momento in cui le notizie che riguardano i migranti sono per lo più brutte.

di Elvira Zaccagnino (*)

Ci sono giorni speciali. E ieri è stato un giorno speciale anche per noi.
𝐈𝐞𝐫𝐢 𝐆𝐡𝐨𝐥𝐚𝐦 𝐍𝐚𝐣𝐚𝐟𝐢 𝐡𝐚 𝐠𝐢𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨.
Ci sono voluti 17 anni perché questo accadesse.
17 anni fatti più di 𝘴𝘵𝘰𝘱 che 𝘢𝘯𝘥 𝘨𝘰, di ritardi legati a una burocrazia (la nostra) che prova ad esasperare con leggi e divieti il riconoscimento della cittadinanza anche di fronte al dato di fatto che la famiglia di origine di Gholam era praticamente scomparsa in un villaggio raso al suolo, che del suo atto di nascita non c’era possibilità di recupero perché l’anagrafe nel suo villaggio non era mai esistita, che il padre era stato ammazzato e quindi non poteva avanzare alcuna patria potestà.
Nel frattempo Gholam si è laureato e dottorato. Ha pubblicato 4 libri, uno dei quali ha voluto con noi che fosse anche edito in CAA, ha ricevuto premi, scritto articoli, partecipato a conferenze.
Ha girato l’Italia in lungo in largo, incontrato studenti di scuole di ogni ordine e grado. Parlato in aule universitarie.
Ha raccontato quel suo essere cittadino di due culture. Ha studiato la sua e la nostra cultura, ha scritto di entrambe e di quel 𝐬𝐮𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐭𝐫𝐚 che è la dimensione verso la quale ci porta il futuro e che facciamo fatica ad accettare noialtri.
𝐆𝐡𝐨𝐥𝐚𝐦 è 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐚𝐥𝐟𝐚𝐛𝐞𝐭𝐚. 𝐒𝐚𝐩𝐞𝐯𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐞. 𝐎𝐫𝐚 è 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐩𝐨𝐞𝐭𝐚.
“Io ti conosco. Ho letto la tua storia e so quanto sei prezioso per noi” ha detto ieri l’Ufficiale che ha celebrato il rito.
𝐒𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐧𝐨𝐢.
Ieri a Lampedusa sono sbarcati centinaia e centinaia di migranti. Tantissimi sono minori non accompagnati.
𝐎𝐠𝐧𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐨𝐫𝐨 è 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐧𝐨𝐢.
Lo dice Gholam che ora è Italiano. Lo diciamo noi.
Non è una invasione. È l’umanità che si fa strada.

(*) direttrice delle edizioni la meridiana

“A basso volume”: il nuovo libro di accaParlante sulla tecnologia accessibile alle persone sorde e ipoacusiche dalla pandemia in poi

La comunicazione per le persone con difficoltà uditive, tra nuove tecnologie ed esigenze individuali, è il tema del settimo volume della collana “I libri di accaParlante”, pubblicata da edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna e dedicata all’accessibilità.

In A basso volume. La tecnologia accessibile alle persone sorde e ipoacusiche dalla pandemia in poi, l’urbanista Martina Gerosa, la psicologa Isabella Ippoliti, il ricercatore Andrea Mangiatordi e il giornalista Nicola Rabbi partono dalle barriere che si sono aggiunte nella fase pandemica a quelle “consuete” per chi ha una disabilità uditiva, per esplorare le diverse possibilità consentite dalle attuali tecnologie per una comunicazione in presenza e a distanza. Accessibilità e inclusione devono però tener conto dell’aspetto umano, emotivo e comunitario, per venire incontro ai bisogni differenti di un “arcipelago della sordità” composto da persone uniche e diverse.

Il libro è disponibile sul sito della casa editrice la meridiana (dove è possibile sfogliarne alcune pagine), nei maggiori store online ed è ordinabile in libreria.

Nella stessa collana:
– A Capo Nord bisogna andare due volte. Storia di un viaggio accessibile tra limiti e risorse
– A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi
– Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read
– Press Play on Sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità
Il museo per tutti. Buone pratiche di accessibilità
Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità

 

“Un posto anche per me”: il nuovo libro della collana accaParlante racconta di biblioteche e accessibilità

Il libro e la lettura sono insostituibili occasioni di esperienza e crescita per tutti, al di là dei differenti modi di fruizione. Le pagine dei libri possono essere straordinari veicoli per superare solitudini e situazioni di fragilità. Rendere dunque i libri e la lettura accessibili e inclusivi significa entrare nell’ambito dei diritti di democrazia e partecipazione, per garantire a ciascuno il diritto alla cultura, alla lettura e all’informazione.

Da qui nasce il progetto del libro Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità (edizioni la meridiana, 2022), curato da Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale del Centro Documentazione Handicap di Bologna, che pone al centro gli spazi delle biblioteche. Non da intendere solo come luoghi fisici, ma come gli organismi viventi che le biblioteche oggi sono: poli di animazione culturale vicini al territorio, presidi di vita e socialità fondamentali per la costruzione di una comunità coesa.

Come fare in modo che le biblioteche siano accessibili, non solo nei loro spazi ma anche nei loro contenuti e pratiche? Le pagine di questo libro, che raccoglie i contributi di Giovanna Di Pasquale, Marco Muscogiuri, Fabio Venuda, Annalisa Brunelli e Massimiliano Rubbi, forniscono suggerimenti e indicazioni per rispondere a questa domanda: in questo percorso, l’accessibilità è una bussola in grado di guidarci e orientarci tra ostacoli, risorse e soluzioni.

Il libro è la nuova uscita editoriale de “i libri di accaParlante”, una collana di edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Gli altri volumi della collana >>

“Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”: il nuovo libro del Centro Documentazione Handicap di Bologna a “Più Libri Più Liberi”

Venerdì 9 dicembre 2022 alle ore 11, all’interno della manifestazione “Più Libri Più Liberi” – la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che si tiene al centro congressi La nuvola zona EUR a Roma – nello Stand P19 firmacopie di Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale, curatrici del libro “Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”.
Il libro è l’ultima uscita della collana editoriale “I Libri di accaParlante” della casa editrice la meridiana, una serie di pubblicazioni che si occupano di accessibilità ai luoghi e agli spazi, alla comunicazione, alla conoscenza, alla cultura, al fare e saper fare, alla relazione con la diversità.
I libri sono curati del gruppo di lavoro del Centro Documentazione Handicap di Bologna che da molto tempo si dedica al tema in collaborazione con esperti di vari ambiti.

Scheda del libro
Oggi più che mai, per una biblioteca, il fatto di essere accessibile a tutti è un mandato valoriale prima ancora che un requisito tecnico o normativo e ha a che fare con la libertà, la democrazia e la parità dei diritti di tutti gli esseri umani. Una biblioteca, per essere realmente accessibile, deve essere “inclusiva”: deve cioè mettere in atto strategie volte a rendersi accessibile da un numero quanto più ampio possibile di persone.
Il libro e la lettura sono insostituibili occasioni di esperienza e crescita per tutti, al di là dei differenti modi di fruizione. Le pagine dei libri possono essere straordinari veicoli per superare solitudini e situazioni di fragilità. Rendere dunque i libri e la lettura accessibili e inclusivi significa entrare nell’ambito dei diritti di democrazia e partecipazione, per garantire a ciascuno il diritto alla cultura, alla lettura e all’informazione.
Da qui nasce il progetto del libro “Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”, curato da Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale, che pone al centro gli spazi delle biblioteche. Non da intendere solo come luoghi fisici, ma come gli organismi viventi che le biblioteche oggi sono: poli di animazione culturale vicini al territorio, presidi di vita e socialità fondamentali per la costruzione di una comunità coesa.
Come fare in modo che le biblioteche siano accessibili, non solo nei loro spazi ma anche nei loro contenuti e pratiche? Le pagine di questo libro, che raccoglie i contributi di Giovanna Di Pasquale, Marco Muscogiuri, Fabio Venuda, Annalisa Brunelli e Massimiliano Rubbi, forniscono suggerimenti e indicazioni per rispondere a questa domanda: in questo percorso, l’accessibilità è una bussola in grado di guidarci e orientarci tra ostacoli, risorse e soluzioni.

IL MIO AFGHANISTAN A SALABORSA LAB

Nuovo appuntamento con i libri di Edizioni la meridiana nello spazio Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, inaugurato da poche settimane in vicolo Bolognetti 2 a Bologna.

Giovedì 23 giugno alle 17.30, Gholam Najafi presenterà il suo libro Il mio Afghanistan, nella versione tradotta in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa per la collana “Parimenti. Proprio perché cresco”. A dialogare con l’autore, il giornalista Nicola Rabbi del Centro Documentazione Handicap di Bologna.

La storia di rifugiato di Najafi, giunto in Italia come minore straniero non accompagnato, diventa accessibile anche ai giovani lettori con disabilità linguistiche e cognitive, o a chi ha difficoltà ad affrontare i testi tradizionali, grazie alla traduzione del gruppo di lavoro integrato “Librarsi”, condotto dal Progetto Calamaio della Cooperativa Accaparlante.

All’interno del volume le illustrazioni di Camilo De La Cruz, che interverrà durante l’incontro con l’autore insieme alla collega Tatiana Vitali, animatrice con disabilità del Calamaio e partecipante al laboratorio.

L’ingresso alla presentazione è libero fino a esaurimento posti.

 

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

Il libro “Il museo per tutti” a Salaborsa Lab

È stata aperta al pubblico la Salaborsa Lab di Vicolo Bolognetti, in Via Vicolo Bolognetti 2 a Bologna. La nuova biblioteca si trova in pieno centro storico ed è accessibile a tutte e tutti, grandi e piccoli, disabili e non, e sarà dedicata soprattutto alla realizzazione di laboratori, formazioni e incontri.

Tra le proposte di questo mese ci saremo anche noi, che cominceremo mercoledì 8 giugno, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 con la presentazione del libro “Il museo per tutti. Buone pratiche di Accessibilità” di Fabio Fornasari e Maria Chiara Ciaccheri.

Il co-autore Fabio Fornasari, si confronterà con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che per professione analizza gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.

Il libro, edito da Edizioni la meridiana, fa parte della collana I libri di accaParlante e raccoglie riflessioni, studi ed esperienze concrete sul tema della didattica museale e della fruizione accessibile.

Maria Chiara Ciaccheri è museologa e progettista, Fabio Fornasari è architetto, artista e responsabile scientifico del Museo Tolomeo di Bologna, presso l’Istituto dei Ciechi F. Cavazza ed è suo il progetto di ristrutturazione del Salaborsa Lab, concepita con arredi sostenibili e flessibili, modificabili anche per rispondere a bisogni specifici.

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

 

Il museo per tutti: il nuovo libro della collana accaParlante racconta le buone pratiche di accessibilità museale

Si intitola Il museo per tutti. Buone pratiche di accessibilità il nuovo libro fresco di stampa della collana “i libri di accaParlante”, edita da la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Gli autori, Maria Chiara Ciaccheri, museologa e progettista, e Fabio Fornasari, architetto museologo, raccontano l’accessibilità museale come modo di pensare all’esperienza di visita, immedesimandosi nelle prospettive di persone diverse.

Le declinazioni possono essere molto articolate: non solo la rimozione delle barriere fisiche, ma anche la leggibilità e la comprensibilità di un testo, o una formazione adeguata del personale di sala.
Un processo che attraversa il museo nella sua interezza e impone una reale innovazione delle pratiche, verso una democrazia possibile e un nuovo concetto di cittadinanza.

Il testo, attraverso la comprensione di quali sono le barriere e gli stereotipi che si incontrano in questo ambito, vuole proporre domande e sollecitare ricerca di soluzioni ed esperienze attorno all’accessibilità museale come paradigma culturale. Per portarci verso un futuro dove dai diritti di accesso alla cultura non sia escluso nessuno, e in cui il museo – come scrivono gli autori – sia davvero “una casa dove abita una comunità attiva che partecipa e collabora, ricerca e scambia risultati con l’intento di crescere assieme”.

Il libro è disponibile sul sito della casa editrice www.lameridiana.it (dove è possibile sfogliarne alcune pagine), nei maggiori store online ed è ordinabile in qualunque libreria.

Nella stessa collana:
– A Capo Nord bisogna andare due volte. Storia di un viaggio accessibile tra limiti e risorse
– A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi
– Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read
– Press Play on Sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità

 

Il programma di ottobre di Storie per tutti è dedicato ai libri ad alta leggibilità

Anche per il mese di ottobre le Storie di Pace per tutti, il progetto di letture ad alta voce accessibili a tutti i bambini con disabilità e a chi ha difficoltà ad accedere a un testo nella maniera tradizionale, ha in serbo un ricco programma di appuntamenti.

Il mese è dedicato a una specifica tipologia di libri accessibili, i libri ad alta leggibilità: si tratta di libri con particolari accorgimenti sintattici e tipografici che facilitano la lettura.

Si comincia sabato 9 ottobre, alle ore 11, con una video-lettura accessibile dal titolo “Rolando Lelefante legge” tratta dall’omonimo albo illustrato di Louise Mézel. La lettura sarà accompagnata dalla traduzione in simboli e dalla LIS.

“Su questa scia di parole io saprò indicarti la strada” è invece il titolo dell’evento che si terrà sabato 23 ottobre, alle ore 11. I protagonisti di Storie per tutti intervisteranno diverse case editrici che hanno scelto di pubblicare collane di libri adottando i criteri dell’alta leggibilità.

Infine segnaliamo l’evento formativo online in programma per mercoledì 27 ottobre (ore 17.30-19) dal titolo “Adattare le favole con la scrittura easy to read”.
Le favole possono non essere comprese da quei giovani lettori con difficoltà di lettura dovuta a varie ragioni (dislessia, ritardo cognitivo, scarsa conoscenza della lingua italiana…) e risultano poco accessibili, senza trasmettere il piacere della lettura.
Tramite alcuni accorgimenti di riscrittura del testo è possibile ridare questo piacere a tutti. Come si fa? Nicola Rabbi, giornalista e autore del libro Scrivere facile non è difficile (Edizioni la meridiana, 2020) spiegherà come lavorare sulla struttura del testo, sulle frasi e sulle parole.
Il laboratorio è dedicato a insegnanti, genitori, bibliotecari, operatori culturali ed educatori.
Il corso è gratuito e si terrà sulla piattaforma Zoom.
Per informazioni e iscrizioni: storiextutti@gmail.com

Per seguire Storie per tutti e gli appuntamenti:
www.storiepertutti.it
www.facebook.com/Storiepertutti

“Un cammino lungo un giorno” con i libri di accaParlante

A causa della situazione sanitaria, è rinviata all’aprile 2022 la terza edizione di “Un cammino lungo un giorno”, l’iniziativa biennale promossa da Polisportiva Masi e Percorsi di Pace, con il patrocinio del Comune di Casalecchio di Reno, per rendere visibile il tema della disabilità.
Aspettando il prossimo anno, gli organizzatori hanno programmato per il 2021 un ciclo di iniziative online legato alla collana “I libri di accaParlante” edita da la meridiana, per mantenere viva una riflessione comune sul tema.

Martedì 13 aprile, ore 21
Press play on sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità
Presentazione del libro con Massimiliano Rubbi (autore), Roberto Parmeggiani (sindaco di Sasso Marconi, delegato dell’Unione per i servizi socio sanitari) e Melissa Milani (presidente regionale Comitato Paralimpico) – Conduce l’incontro Maurizio Sgarzi (Percorsi di Pace – Futura)

Martedì 20 aprile, ore 20.30
Camminare e viaggiare. Le persone con disabilità tra aiuto e autonomie
“Non così, ma così” con Paolo Giacomoni (La Girobussola) e A Capo Nord bisogna andare due volte. Storie di un viaggio accessibile tra limiti e risorse con Valeria Alpi (autrice) – Conduce l’incontro Rosanna De Sanctis (Associazione d’iDee)

Martedì 27 aprile, ore 18
Leggere, scrivere, far di conto. Proposte e strumenti inclusivi per apprendere e comunicare
Presentazione dei libri A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi con Giovanna Di Pasquale (autrice) e Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read con Nicola Rabbi (autore) – Conduce l’incontro Rita Mastellari (Associazione d’iDee).

Sarà possibile seguire tutte le iniziative in diretta streaming sulla pagina Facebook di Percorsi di Pace.