“Un posto anche per me”: il nuovo libro della collana accaParlante racconta di biblioteche e accessibilità

Il libro e la lettura sono insostituibili occasioni di esperienza e crescita per tutti, al di là dei differenti modi di fruizione. Le pagine dei libri possono essere straordinari veicoli per superare solitudini e situazioni di fragilità. Rendere dunque i libri e la lettura accessibili e inclusivi significa entrare nell’ambito dei diritti di democrazia e partecipazione, per garantire a ciascuno il diritto alla cultura, alla lettura e all’informazione.

Da qui nasce il progetto del libro Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità (edizioni la meridiana, 2022), curato da Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale del Centro Documentazione Handicap di Bologna, che pone al centro gli spazi delle biblioteche. Non da intendere solo come luoghi fisici, ma come gli organismi viventi che le biblioteche oggi sono: poli di animazione culturale vicini al territorio, presidi di vita e socialità fondamentali per la costruzione di una comunità coesa.

Come fare in modo che le biblioteche siano accessibili, non solo nei loro spazi ma anche nei loro contenuti e pratiche? Le pagine di questo libro, che raccoglie i contributi di Giovanna Di Pasquale, Marco Muscogiuri, Fabio Venuda, Annalisa Brunelli e Massimiliano Rubbi, forniscono suggerimenti e indicazioni per rispondere a questa domanda: in questo percorso, l’accessibilità è una bussola in grado di guidarci e orientarci tra ostacoli, risorse e soluzioni.

Il libro è la nuova uscita editoriale de “i libri di accaParlante”, una collana di edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Gli altri volumi della collana >>

“Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”: il nuovo libro del Centro Documentazione Handicap di Bologna a “Più Libri Più Liberi”

Venerdì 9 dicembre 2022 alle ore 11, all’interno della manifestazione “Più Libri Più Liberi” – la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che si tiene al centro congressi La nuvola zona EUR a Roma – nello Stand P19 firmacopie di Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale, curatrici del libro “Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”.
Il libro è l’ultima uscita della collana editoriale “I Libri di accaParlante” della casa editrice la meridiana, una serie di pubblicazioni che si occupano di accessibilità ai luoghi e agli spazi, alla comunicazione, alla conoscenza, alla cultura, al fare e saper fare, alla relazione con la diversità.
I libri sono curati del gruppo di lavoro del Centro Documentazione Handicap di Bologna che da molto tempo si dedica al tema in collaborazione con esperti di vari ambiti.

Scheda del libro
Oggi più che mai, per una biblioteca, il fatto di essere accessibile a tutti è un mandato valoriale prima ancora che un requisito tecnico o normativo e ha a che fare con la libertà, la democrazia e la parità dei diritti di tutti gli esseri umani. Una biblioteca, per essere realmente accessibile, deve essere “inclusiva”: deve cioè mettere in atto strategie volte a rendersi accessibile da un numero quanto più ampio possibile di persone.
Il libro e la lettura sono insostituibili occasioni di esperienza e crescita per tutti, al di là dei differenti modi di fruizione. Le pagine dei libri possono essere straordinari veicoli per superare solitudini e situazioni di fragilità. Rendere dunque i libri e la lettura accessibili e inclusivi significa entrare nell’ambito dei diritti di democrazia e partecipazione, per garantire a ciascuno il diritto alla cultura, alla lettura e all’informazione.
Da qui nasce il progetto del libro “Un posto anche per me. Biblioteche e accessibilità”, curato da Annalisa Brunelli e Giovanna Di Pasquale, che pone al centro gli spazi delle biblioteche. Non da intendere solo come luoghi fisici, ma come gli organismi viventi che le biblioteche oggi sono: poli di animazione culturale vicini al territorio, presidi di vita e socialità fondamentali per la costruzione di una comunità coesa.
Come fare in modo che le biblioteche siano accessibili, non solo nei loro spazi ma anche nei loro contenuti e pratiche? Le pagine di questo libro, che raccoglie i contributi di Giovanna Di Pasquale, Marco Muscogiuri, Fabio Venuda, Annalisa Brunelli e Massimiliano Rubbi, forniscono suggerimenti e indicazioni per rispondere a questa domanda: in questo percorso, l’accessibilità è una bussola in grado di guidarci e orientarci tra ostacoli, risorse e soluzioni.

IL MIO AFGHANISTAN A SALABORSA LAB

Nuovo appuntamento con i libri di Edizioni la meridiana nello spazio Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, inaugurato da poche settimane in vicolo Bolognetti 2 a Bologna.

Giovedì 23 giugno alle 17.30, Gholam Najafi presenterà il suo libro Il mio Afghanistan, nella versione tradotta in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa per la collana “Parimenti. Proprio perché cresco”. A dialogare con l’autore, il giornalista Nicola Rabbi del Centro Documentazione Handicap di Bologna.

La storia di rifugiato di Najafi, giunto in Italia come minore straniero non accompagnato, diventa accessibile anche ai giovani lettori con disabilità linguistiche e cognitive, o a chi ha difficoltà ad affrontare i testi tradizionali, grazie alla traduzione del gruppo di lavoro integrato “Librarsi”, condotto dal Progetto Calamaio della Cooperativa Accaparlante.

All’interno del volume le illustrazioni di Camilo De La Cruz, che interverrà durante l’incontro con l’autore insieme alla collega Tatiana Vitali, animatrice con disabilità del Calamaio e partecipante al laboratorio.

L’ingresso alla presentazione è libero fino a esaurimento posti.

 

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

Il libro “Il museo per tutti” a Salaborsa Lab

È stata aperta al pubblico la Salaborsa Lab di Vicolo Bolognetti, in Via Vicolo Bolognetti 2 a Bologna. La nuova biblioteca si trova in pieno centro storico ed è accessibile a tutte e tutti, grandi e piccoli, disabili e non, e sarà dedicata soprattutto alla realizzazione di laboratori, formazioni e incontri.

Tra le proposte di questo mese ci saremo anche noi, che cominceremo mercoledì 8 giugno, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 con la presentazione del libro “Il museo per tutti. Buone pratiche di Accessibilità” di Fabio Fornasari e Maria Chiara Ciaccheri.

Il co-autore Fabio Fornasari, si confronterà con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che per professione analizza gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.

Il libro, edito da Edizioni la meridiana, fa parte della collana I libri di accaParlante e raccoglie riflessioni, studi ed esperienze concrete sul tema della didattica museale e della fruizione accessibile.

Maria Chiara Ciaccheri è museologa e progettista, Fabio Fornasari è architetto, artista e responsabile scientifico del Museo Tolomeo di Bologna, presso l’Istituto dei Ciechi F. Cavazza ed è suo il progetto di ristrutturazione del Salaborsa Lab, concepita con arredi sostenibili e flessibili, modificabili anche per rispondere a bisogni specifici.

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

 

Il museo per tutti: il nuovo libro della collana accaParlante racconta le buone pratiche di accessibilità museale

Si intitola Il museo per tutti. Buone pratiche di accessibilità il nuovo libro fresco di stampa della collana “i libri di accaParlante”, edita da la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Gli autori, Maria Chiara Ciaccheri, museologa e progettista, e Fabio Fornasari, architetto museologo, raccontano l’accessibilità museale come modo di pensare all’esperienza di visita, immedesimandosi nelle prospettive di persone diverse.

Le declinazioni possono essere molto articolate: non solo la rimozione delle barriere fisiche, ma anche la leggibilità e la comprensibilità di un testo, o una formazione adeguata del personale di sala.
Un processo che attraversa il museo nella sua interezza e impone una reale innovazione delle pratiche, verso una democrazia possibile e un nuovo concetto di cittadinanza.

Il testo, attraverso la comprensione di quali sono le barriere e gli stereotipi che si incontrano in questo ambito, vuole proporre domande e sollecitare ricerca di soluzioni ed esperienze attorno all’accessibilità museale come paradigma culturale. Per portarci verso un futuro dove dai diritti di accesso alla cultura non sia escluso nessuno, e in cui il museo – come scrivono gli autori – sia davvero “una casa dove abita una comunità attiva che partecipa e collabora, ricerca e scambia risultati con l’intento di crescere assieme”.

Il libro è disponibile sul sito della casa editrice www.lameridiana.it (dove è possibile sfogliarne alcune pagine), nei maggiori store online ed è ordinabile in qualunque libreria.

Nella stessa collana:
– A Capo Nord bisogna andare due volte. Storia di un viaggio accessibile tra limiti e risorse
– A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi
– Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read
– Press Play on Sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità

 

Il programma di ottobre di Storie per tutti è dedicato ai libri ad alta leggibilità

Anche per il mese di ottobre le Storie di Pace per tutti, il progetto di letture ad alta voce accessibili a tutti i bambini con disabilità e a chi ha difficoltà ad accedere a un testo nella maniera tradizionale, ha in serbo un ricco programma di appuntamenti.

Il mese è dedicato a una specifica tipologia di libri accessibili, i libri ad alta leggibilità: si tratta di libri con particolari accorgimenti sintattici e tipografici che facilitano la lettura.

Si comincia sabato 9 ottobre, alle ore 11, con una video-lettura accessibile dal titolo “Rolando Lelefante legge” tratta dall’omonimo albo illustrato di Louise Mézel. La lettura sarà accompagnata dalla traduzione in simboli e dalla LIS.

“Su questa scia di parole io saprò indicarti la strada” è invece il titolo dell’evento che si terrà sabato 23 ottobre, alle ore 11. I protagonisti di Storie per tutti intervisteranno diverse case editrici che hanno scelto di pubblicare collane di libri adottando i criteri dell’alta leggibilità.

Infine segnaliamo l’evento formativo online in programma per mercoledì 27 ottobre (ore 17.30-19) dal titolo “Adattare le favole con la scrittura easy to read”.
Le favole possono non essere comprese da quei giovani lettori con difficoltà di lettura dovuta a varie ragioni (dislessia, ritardo cognitivo, scarsa conoscenza della lingua italiana…) e risultano poco accessibili, senza trasmettere il piacere della lettura.
Tramite alcuni accorgimenti di riscrittura del testo è possibile ridare questo piacere a tutti. Come si fa? Nicola Rabbi, giornalista e autore del libro Scrivere facile non è difficile (Edizioni la meridiana, 2020) spiegherà come lavorare sulla struttura del testo, sulle frasi e sulle parole.
Il laboratorio è dedicato a insegnanti, genitori, bibliotecari, operatori culturali ed educatori.
Il corso è gratuito e si terrà sulla piattaforma Zoom.
Per informazioni e iscrizioni: storiextutti@gmail.com

Per seguire Storie per tutti e gli appuntamenti:
www.storiepertutti.it
www.facebook.com/Storiepertutti

“Un cammino lungo un giorno” con i libri di accaParlante

A causa della situazione sanitaria, è rinviata all’aprile 2022 la terza edizione di “Un cammino lungo un giorno”, l’iniziativa biennale promossa da Polisportiva Masi e Percorsi di Pace, con il patrocinio del Comune di Casalecchio di Reno, per rendere visibile il tema della disabilità.
Aspettando il prossimo anno, gli organizzatori hanno programmato per il 2021 un ciclo di iniziative online legato alla collana “I libri di accaParlante” edita da la meridiana, per mantenere viva una riflessione comune sul tema.

Martedì 13 aprile, ore 21
Press play on sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità
Presentazione del libro con Massimiliano Rubbi (autore), Roberto Parmeggiani (sindaco di Sasso Marconi, delegato dell’Unione per i servizi socio sanitari) e Melissa Milani (presidente regionale Comitato Paralimpico) – Conduce l’incontro Maurizio Sgarzi (Percorsi di Pace – Futura)

Martedì 20 aprile, ore 20.30
Camminare e viaggiare. Le persone con disabilità tra aiuto e autonomie
“Non così, ma così” con Paolo Giacomoni (La Girobussola) e A Capo Nord bisogna andare due volte. Storie di un viaggio accessibile tra limiti e risorse con Valeria Alpi (autrice) – Conduce l’incontro Rosanna De Sanctis (Associazione d’iDee)

Martedì 27 aprile, ore 18
Leggere, scrivere, far di conto. Proposte e strumenti inclusivi per apprendere e comunicare
Presentazione dei libri A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi con Giovanna Di Pasquale (autrice) e Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read con Nicola Rabbi (autore) – Conduce l’incontro Rita Mastellari (Associazione d’iDee).

Sarà possibile seguire tutte le iniziative in diretta streaming sulla pagina Facebook di Percorsi di Pace.

Lunedì 22 marzo la prima presentazione di “Press Play on Sport” in diretta Facebook

Mentre buona parte dell’Italia è tornata in zona rossa, è ora di chiedersi come stanno influendo le limitazioni sociali a contrasto della pandemia sulla pratica sportiva. E, in particolare, su quelle attività sportive di base praticate anche da persone con disabilità.

Lunedì 22 marzo, alle ore 17.30, si terrà la presentazione online del libro Press Play on Sport di Massimiliano Rubbi, sulle esperienze di accessibilità sportiva alle persone con disabilità. Il libro è il quarto della collana accaParlante di Edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Insieme all’autore ne discuteranno Marco Calamai, allenatore di basket e docente universitario, Claudio Arrigoni, giornalista, Emanuele Lambertini, atleta di scherma paralimpica dell’Associazione art4sport ONLUS, Allegra Magenta, atleta di tennistavolo paralimpico, e Valeria Alpi, tra i curatori della collana i libri di accaParlante. Agli interventi, seguirà il contributo video di Luca Mazzone, atleta paralimpico.

Le pagine di questo libro descrivono alcune esperienze legate a sport adattati e integrati alla pratica di persone con disabilità, fino a esaminare anche modalità e servizi che consentono alle persone con diversi tipi di disabilità di assistere agli eventi sportivi, tracciando una linea diretta tra pratica e fruizione. L’obiettivo è offrire riflessioni per allargare l’accessibilità al mondo dello sport, verso uno “sport per tutti” che sia equilibrio delle sue quattro dimensioni fondamentali: attività fisica, aspetto sociale, elemento di sfida e, non ultimo, divertimento.

Per seguire la diretta basta collegarsi alla pagina Facebook di Edizioni la meridiana o cliccare su “Ricevi il promemoria“.

Press Play on Sport: il nuovo libro della collana accaParlante racconta lo sport accessibile a tutti

Pratica sportiva e persone con disabilità, le potenzialità da osare e i limiti culturali da superare. Ce ne parla Massimiliano Rubbi, giornalista, nel suo libro Press Play on Sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità, fresco di stampa. Si tratta del quarto volume della collana “i libri di accaParlante” edita da Edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna.

Le limitazioni fisiche e sociali imposte dalla pandemia da coronavirus hanno coinvolto sin da subito la pratica sportiva, tracciando una distinzione regolamentata tra livelli professionistici e pratica sportiva di base. In che modo questa distinzione riguarda chi da sempre si misura con l’accessibilità allo sport a causa di una disabilità fisica o mentale?
In Italia la pratica sportiva tra le persone con disabilità appare (ancora) significativamente meno diffusa rispetto al complesso della popolazione. Anche le parole adoperate in questo ambito sembrano concorrere a valorizzare solo i livelli di vertice e i grandi protagonisti, tralasciando le attività di base dello sport adattato, integrato o di altre pratiche sportive in cui le persone con e senza disabilità giocano fianco a fianco.

Chi ha una disabilità ha sicuramente il diritto di praticare sport a livello agonistico ma ha anche il diritto a praticare sport a livello amatoriale o anche semplicemente per il piacere di provare a fare canestro con gli amici nel cortile di casa o nel parco di una città. Ha diritto, inoltre, a tifare, guardare, assistere allo sport praticato da altri. Come forse avranno notato i vecchi fruitori del Commodore 64, il titolo del libro richiama la formula “Press play on tape” con cui il Commodore invitata ad accedere ai suoi giochi e programmi, proprio per evidenziare anche la dimensione ludica dell’attività sportiva.

Questo libro, dunque, a partire da un’analisi del linguaggio adottato per raccontare e discutere di parasport, descrive alcune esperienze legate a sport adattati e integrati alla pratica di persone con disabilità, fino a esaminare anche modalità e servizi che consentono alle persone con diversi tipi di disabilità di assistere agli eventi sportivi, tracciando una linea diretta tra pratica e fruizione.

Come scrive Rubbi, “Si possono individuare quattro dimensioni costitutive dell’esperienza sportiva: attività fisica, aspetto sociale, elemento di sfida e divertimento. Idea di fondo di questo libro è che la qualità dell’esperienza sportiva, specie nello sport per tutti, sia determinata dall’equilibrio di queste quattro dimensioni: quando una di esse prende il sopravvento, o dalle altre viene oscurata, nascono i problemi”.

Parlare di sport accessibile, allora, significa allargare lo sguardo, imparare a usare parole inclusive e non discriminanti.
Una sfida che si apre oggi per lo sport per disabili rispetto alla società nel suo complesso. Rispetto al futuro che vogliamo costruire. Perché torneremo a fare sport, ma dobbiamo però tornarci tutti.

Il libro è disponibile sul sito della casa editrice, nei maggiori store online ed è ordinabile in qualunque libreria.

Per acquistare Press Play on Sport e sfogliarne alcune pagine >>

Nella stessa collana:

  1. A Capo Nord bisogna andare due volte. Storia di un viaggio accessibile tra limiti e risorse
  2. A scuola è il respiro del mondo. La lezione accessibile per valorizzare tutti gli allievi
  3. Scrivere facile non è difficile. L’efficacia della scrittura Easy To Read

Per saperne di più sulla collana >>

 

Dal Governo, contributo per le biblioteche da spendere in libreria

Con il DM del 04/06/2020, alle biblioteche che ne faranno richiesta sarà riconosciuto un contributo per l’acquisto di libri da aggiungere al proprio patrimonio librario.

Ogni biblioteca infatti, in base al patrimonio librario che già possiede, può chiedere un contributo che va dai 1500 euro fino a un massimo di 7000 euro. Il contributo dovrà poi essere speso entro e non oltre 30 giorni dall’accredito, presso almeno 3 librerie del territorio in cui la biblioteca si trova.

Se sei una biblioteca, o sei un lettore che vorrebbe trovare nella propria biblioteca alcuni libri specifici, puoi usare il contributo, o puoi suggerire alla tua biblioteca di usare il contributo, per l’acquisto delle nostre due collane editoriali, realizzate con Edizioni la meridiana:

  • I libri di accaParlante: una collana che parla di accessibilità non solo fisica, ma anche alla comunicazione, alla conoscenza, alla cultura, al fare e saper fare, alla relazione con la diversità. Naturale evoluzione della rivista “HP-Accaparlante” del Centro Documentazione Handicap di Bologna, la collana propone approfondimenti di taglio divulgativo ed esperienziale, ed è uno strumento necessario per educatori, operatori sociali e insegnanti, per chi ha che fare direttamente o indirettamente con la disabilità, perché la cultura della diversità non riguarda solo una categoria di cittadini ma la comunità tutta.
    Della collana sono già disponibili i primi tre libri, sul tema del viaggio, sulla lezione in classe, sulla scrittura semplificata per essere comprensibile a tutti. E altri due libri sull’accessibilità museale e sull’accesso alla pratica sportiva sono in uscita.
  • Parimenti. Proprio perché cresco: una collana che favorisce l’accessibilità al libro a un pubblico di lettori giovani-adulti con disabilità cognitive, fino ad ora non raggiunti da alcun editore. Parimenti propone libri tradotti in simboli INBook per offrire a tutti (tutte le mentiparipossibilità di accessibilità alla lettura e dunque alla conoscenza, premessa irrinunciabile per un esercizio attivo della cittadinanza. Proprio perché cresco è la risposta al bisogno da parte dei ragazzi di avere strumenti (in questo caso libri) adatti alla loro età e simili nei contenuti ai libri dei loro coetanei.
    Della collana sono già disponibili Il diario di Anna Frank e Dracula, e sono in uscita alcuni racconti di Rodari.

Le domande per ricevere il contributo devono pervenire entro il 20 luglio 2020 compilando il form online >>