LIBRI PER TUTTI. TUTTI PER LIBRI!

Un passo in avanti verso una maggiore accessibilità per Parimenti, la collana editoriale delle Edizioni la meridiana che pubblica libri semplificati con la scrittura easy to read e poi riscritti in simboli, rivolti a un pubblico di lettori giovani/adulti svantaggiati: ora sarà possibile acquistarli non solo in formato cartaceo ma anche in formato ebook.

Questo risultato è stato raggiunto grazie a “Libri per tutti. Tutti per i libri”, un progetto presentato – dall’associazione Centro Documentazione Handicap di Bologna in collaborazione con la cooperativa Accaparlante, – al bando “Lettura per tutti 2020”, un’iniziativa rivolta ai temi dei libri accessibili e dei contesti di lettura inclusivi per tutti.

Il progetto è stato selezionato dal Centro Italiano del libro e della lettura (Cepell), promotore del Bando, fra i primi 10 progetti a livello nazionale.

Fra le azioni previste da “Libri per tutti. Tutti per i libri”, c’è la realizzazione della versione ebook dei libri della Collana Parimenti con l’obiettivo di aumentare le modalità con cui le storie possono venire lette da persone con bisogni diversificati.

La collana editoriale Parimenti. Proprio perché cresco nasce da un progetto condiviso tra Edizioni la meridiana e il CDH/Accaparlante di Bologna. La collana ha lo scopo di sviluppare libri in simboli rivolti a persone con disabilità cognitive, favorendo l’accessibilità a un pubblico di lettori giovani-adulti fino ad ora non raggiunti da alcun editore. Parimenti parte dal presupposto di offrire a tutti (tutte le menti) pari possibilità di accessibilità alla lettura e dunque alla conoscenza, premessa irrinunciabile per un esercizio attivo della cittadinanza. Proprio perché cresco è la risposta al bisogno da parte dei ragazzi di avere strumenti (in questo caso libri) adatti alla loro età e simili nei contenuti ai libri dei loro coetanei.

Per acquistare i libri della collana
https://www.lameridiana.it/collane.html?cat=85

 

Giochi Antirazzisti 2022!

Ci saranno anche il Progetto Calamaio e la Coop. Accaparlante, i prossimi venerdì 8 e sabato 9 (al pomeriggio) e  domenica 10 luglio (alla mattina), alla nuova edizione dei Giochi Antirazzisti, quest’anno al Centro sportivo Bonori (Dozza) nel Parco Nord di Bologna (Via Romita 2).

La nostra squadra inclusiva, composta da giocatori con disabilità e non, parteciperà nel pomeriggio al torneo di calcio a sette, accanto ad oltre cento squadre provenienti da tutta Europa.

Non più solo “mondiali” ma “giochi” che coinvolgeranno i partecipanti anche in altre discipline sportive come pallavolo, basket e rugby, oltre che in esibizioni di lotta greco romana, giochi da tavolo, capoeira, skateboard e quidditch.

Tutti i tornei si giocheranno senza arbitri, ma solo con giudici di campo incaricati di monitorare tempo e punteggio e di far rispettare i valori e le regole del torneo.

Lo sport, le parole che lo compongono spesso lo confermano (attacco, cannonata, bomba), è ancora una metafora della guerra e sempre di più si lega a episodi di razzismo, omofobia, discriminazione di genere, doping e sperpero di denaro.

Contro questa visione si pongono perciò i Giochi Antirazzisti, opponendosi a ogni discriminazione e valorizzando lo sport inteso come un tempo libero capace di veicolare i valori della cooperazione e dell’accoglienza.

Numerosissime le Ong e le associazioni coinvolte anche per l’edizione 2022, una vera e propria “alleanza popolare” che dal basso sceglie di cambiare la cultura attraverso il gioco e il divertimento.

Qui l’elenco e gli orari delle nostre partite:

8/7/2022
ore 19 CDH- Hsl Pizzoli F.c.
9/7/2022
ore 12 CDH- Real Bologna
ore 14 CDH-Dortmund Union
ore 18 CDH-Progetto Ultrallallà
10/7/2022
ore 10 CDH-Fc Acabradabra

 

A coordinare la parte culturale del festival sarà l’Arci Bologna, mentre il Bologna Rugby –che ha dato via alla realtà del Giallo Dozza, la squadra di rugby dei detenuti del carcere Dozza – ospiterà l’evento nel proprio centro sportivo ed Estragon si occuperà della programmazione musicale, che spazierà dai gruppi ska alla musica afrobrasiliana.

 

Per ulteriori informazioni sulle partite di Accaparlante:

luca.cenci@accaparlante.it

IL MIO AFGHANISTAN A SALABORSA LAB

Nuovo appuntamento con i libri di Edizioni la meridiana nello spazio Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, inaugurato da poche settimane in vicolo Bolognetti 2 a Bologna.

Giovedì 23 giugno alle 17.30, Gholam Najafi presenterà il suo libro Il mio Afghanistan, nella versione tradotta in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa per la collana “Parimenti. Proprio perché cresco”. A dialogare con l’autore, il giornalista Nicola Rabbi del Centro Documentazione Handicap di Bologna.

La storia di rifugiato di Najafi, giunto in Italia come minore straniero non accompagnato, diventa accessibile anche ai giovani lettori con disabilità linguistiche e cognitive, o a chi ha difficoltà ad affrontare i testi tradizionali, grazie alla traduzione del gruppo di lavoro integrato “Librarsi”, condotto dal Progetto Calamaio della Cooperativa Accaparlante.

All’interno del volume le illustrazioni di Camilo De La Cruz, che interverrà durante l’incontro con l’autore insieme alla collega Tatiana Vitali, animatrice con disabilità del Calamaio e partecipante al laboratorio.

L’ingresso alla presentazione è libero fino a esaurimento posti.

 

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

LABORATORI PER LA CURA DI SE’

Lunedì 27 giugno inizia “LABORATORI PER LA CURA DI SÉ. Pratiche di bellezza e cura di sé”, un progetto di Ilaria Incusci, docente ECIPAR ed esperta in materia estetica.

Il percorso laboratoriale si svolgerà in tre incontri gratuiti, lunedì 27 giugno, martedì 5 e 12 luglio, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, presso il Centro Documentazione Handicap di Bologna (Via Pirandello 24), coinvolgendo quattro animatrici con disabilità del Progetto Calamaio e due adolescenti tra i 15 e i 18 anni del Quartiere Pilastro.

“LABORATORI PER LA CURA DI SÉ. Pratiche di bellezza e cura di sé” si propone come uno spazio di scambio su consigli pratici e rimedi legati all’estetica, attingendo a varie tradizioni e mirando all’acquisizione di nuove conoscenze, con l’idea di aumentare i livelli di consapevolezza e autostima delle partecipanti, a partire dalla valorizzazione delle identità di ognuna e riconoscendo nelle differenze una fonte di arricchimento.

Prendersi cura del proprio aspetto, anche (e soprattutto) nei momenti di crisi personale o relazionale, come di difficoltà economica e/o lavorativa, può infatti rappresentare un’esperienza che permette a tutti di affrontare e vivere il presente con maggiore energia e fiducia nelle proprie capacità.

All’interno del corso saranno così trasmessi consigli teorici e pratici con la finalità di rendere le partecipanti il più possibile autonome nel prendersi cura di loro stesse, con l’uso di prodotti semplici e naturali, materie prime a basso costo e strumenti estetici utili alla cura di sé.

“Scoprire, conoscere, imparare, considerare, scegliere, ascoltare”, solo alcuni degli infiniti che saranno coniugati per iniziare a prendersi cura della propria immagine e del proprio corpo.

 

Per ulteriori informazioni e iscrizioni:

Barbara Rodi – barbara.rodi@accaparlante.it

340/7822002

 

“Laboratori per la cura di sé” è sostenuto dai Servizi di mediazione di comunità, sviluppo imprenditoria sociale e/o inserimenti lavorativi e implementazione Agenzia locale di Sviluppo PIlastro Distretto Nord-Est – Il progetto fa parte del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.

UNA FESTA PER I 40 ANNI DEL CDH

Cominciamo i festeggiamenti di un importante compleanno, il nostro!

Appuntamento giovedì 16 giugno, dalle ore 17:30 in poi, presso gli spazi della Fattoria Urbana di Bologna, in via Pirandello 3, al Pilastro.

Animazioni per bambini a cura degli educatori e degli animatori con disabilità del Progetto Calamaio, attività e incontri con ospiti istituzionali saranno accompagnati da crescentine, tigelle e dj-set con karaoke.

Sono ormai passati 40 anni dalla nascita del Centro Documentazione Handicap di Bologna, la prima Biblioteca Specializzata in Italia sui temi della disabilità e della diversità.

Dagli esordi del 1982 con AIAS Bologna, molteplici sono le evoluzioni che hanno accompagnato il lavoro del primo nucleo di persone con disabilità e non che si è unito attorno a un vero e proprio pugno di libri e al progetto editoriale della rivista “Hp-Accaparlante”, cominciando così a portare anche l’handicap al centro del dibattito culturale.

Nel 1996 poi, nasce l’Associazione CDH che oggi conosciamo e con lei tutti i successivi progetti che ne sono seguiti legati alla formazione, alla collaborazione con enti, associazioni e istituzioni dentro e fuori il territorio nazionale, all’impegno nel mondo dell’editoria, della cultura e della lettura accessibili.

Un‘importante eredità che desideriamo continuare a far crescere, consci che non c’è cultura senza diversità e che la diversità è cultura.

Ecco il programma della serata:

-A partire dalle ore 17.30, animazioni per bambine e bambini, aperitivo con tigelle e crescentine,

-Una mostra con le tavole di Camilo De La Cruz, un breve monologo teatrale di Sara Foschi, musica con DJ-Set e karaoke e tanto altro.

-Con il gruppo DaBoot sarà inoltre possibile provare la mototerapia per persone con disabilità.

-Nell’occasione ricorderemo con il Presidente in carica Roberto Parmeggiani e l’Onorario Claudio Imprudente  Andrea Canevaro ed Enrica Lenzi, due figure fondamentali per la lunga storia del CDH che ci hanno lasciato nelle scorse settimane.

Porteranno un saluto istituzionale la presidente del Quartiere San Donato – San Vitale Adriana Locascio e Cristina Ceretti, consigliera comunale con delega alla famiglia, disabilità e sussidiarietà circolare.

L’ingresso è libero e aperto a tuttǝ.

Vi aspettiamo!

 

Per ulteriori informazioni:

https://www.facebook.com/events/546863633606891/

 

AMURI: IL CDH A TEATRO CON LA COMUNITÀ ARTISTICA I FIORI BLU!

Ci saranno anche alcuni educatori e animatori con disabilità del Progetto Calamaio tra i protagonisti dello spettacolo “Amuri” di Gruppo Elettrogeno Teatro, in scena lunedì 13 e martedì 14 giugno, alle ore 21:15, all’Arena Orfeonica di Bologna (Via Broccaindosso 50).

Lo spettacolo, diretto dalla regista Martina Palmieri, è liberamente ispirato al Simposio di Platone e ai Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini.

Il titolo, Amuri, in siciliano, nasce per evocare la pluralità delle forme amorose, il caleidoscopico scenario del desiderio ma anche il profondo radicamento delle credenze all’interno di una cultura e il bisogno di costruire nuovi orizzonti condivisi.

La comunità artistica I Fiori Blu è un gruppo eterogeneo, cresciuto negli anni grazie al lavoro sul territorio di GET e oggi si compone di attrici e attori professionisti, persone che eseguono o hanno concluso da tempo una Misura Alternativa alla Detenzione, e/o alla pena, operatori dell’ambito socio-educativo, loro familiari e amici, persone con disabilità, studenti, musicisti, performer.

All’interno dello spettacolo il gruppo è stato chiamato a muoversi sullo stesso livello, a partire dalle specificità di ciascuno, per dare vita a un corpo polifonico, dissonante e armonico allo stesso tempo, capace di rivelare tensioni, sogni e visioni in dialogo con le opere di riferimento.

Al fianco di quello teatrale, il laboratorio musicale, a cura di Sebastiano Scollo e Angela Albanese, ha parallelamente suggerito spunti e arrangiamenti e ha composto produzioni ad hoc coinvolgendo, oltre ai partecipanti, vari musicisti e il Coro Euridice di Bologna.

Un connubio durato nove mesi, quello tra i due laboratori, dentro i quali gli animatori e gli educatori con disabilità del Calamaio hanno trovato non solo uno spazio espressivo ma un importante veicolo creativo, raggiungendo una consapevolezza sempre maggiore di quello che muove il confronto con la qualità artistica, dentro e fuori dal processo.

Per ulteriori informazioni e dettagli:

www.gruppoelettrogeno.org

https://www.facebook.com/gruppoelettrogeno.teatro/

 

 

Il progetto I Fiori Blu: musicateatrosesta edizione è un percorso interdisciplinare di formazione musicale e teatrale,

Il progetto I Fiori Blu è realizzato in collaborazione con: U.I.E.P.E. Bologna (Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna) D.G.M.C. – Ministero della Giustizia, Ufficio Garante per i Diritti delle persone private della Libertà personale del Comune di Bologna, IC 7 Scuola primaria Scandellara di Bologna. Associazione Centro Documentazione Handicap e Cooperativa Accaparlante, Istituto dei ciechi F. Cavazza di Bologna, UICI Sezione territoriale di Bologna, Cefal ER Soc. Coop., Kilowatt Soc. Coop, AtelierSi, Visual-Lab, Associazione Orfeonica di Broccaindosso, Radio Fujiko, Neu Radio, Radio Oltre, Società Corale Euridice, Associazione Orfeonica di Broccaindosso e Labas.

Con il contributo di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Con il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna.

Il progetto fa parte della rassegna Notti Orfeoniche, sostenuta da Comune di Bologna nell’ambito di Bolognaestate.

 

 

“ROTTE DI CARTA”: IL PROGRAMMA DI GIUGNO DI STORIE PER TUTTI

“Rotte di carta” è il titolo delle iniziative di giugno delle Storie di Pace per Tutt*, proposte di storytelling digitale accessibile, questo mese interamente dedicate al tema del viaggio.

Il desiderio di partire sembra infatti essere insito nel DNA dell’essere umano. Ma cosa spinge l’uomo a viaggiare?

Magari cercare qualcuno o se stessi, conoscere il mondo, rincorrere un sogno, andare incontro all’altro o semplicemente lasciare la casa, porto sicuro, avventurandosi in solitudine o in compagnia di amici, talvolta in modo volontario oppure involontario e forzato.

Viaggio e lontananza sono sinonimo di cambiamento, crescita, arricchimento.

Le novità, gli incontri, le difficoltà da affrontare, la solitudine, tutto concorre a trasformare il viaggiatore cosicché, colui che fa ritorno non è più la stessa persona e ciò vale anche e soprattutto per i più piccoli, alle prime esperienze con l’incontro con il mondo e l’altro da sé.

Questi gli appuntamenti  in programma su www.storiepertutti.it e su www.facebook.com/Storiepertutti/:

  • sabato 11 giugno, ore 11

“Cara tu che non mi conosci”, video-lettura sottotitolata, libera interpretazione dell’albo illustrato di Isabel Pin “Querida tu a quien no conozco”, per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni.

  • sabato 18 giugno, ore 11

“Cosa c’è nella tua valigia?”, video-lettura accessibile in LIS tratta dall’albo illustrato di Chris Naylor- Ballesteros, per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni. L’evento sarà presentato in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato (20 giugno).

 

Per informazioni e dettagli:
www.storiepertutti.it
www.facebook.com/Storiepertutti/
storiextutti@gmail.com

 

STORIE DI PACE PER TUTT* è un progetto di piattaforma digitale che punta sul valore potente, educativo e formativo della narrazione, delle storie condivise, come spazio di incontro e dialogo.
L’obiettivo è sostenere con forza e determinazione una cultura di pace e non violenza, di valorizzazione delle diversità e di pari opportunità.
Ogni mese sulla piattaforma sono disponibili video-letture accessibili per bambine e bambini da 3 a 10 anni, cartoline digitali per favorire la partecipazione, materiali di approfondimento per genitori e professionisti appuntamenti formativi.

 

 

 

 

 

Il libro “Il museo per tutti” a Salaborsa Lab

È stata aperta al pubblico la Salaborsa Lab di Vicolo Bolognetti, in Via Vicolo Bolognetti 2 a Bologna. La nuova biblioteca si trova in pieno centro storico ed è accessibile a tutte e tutti, grandi e piccoli, disabili e non, e sarà dedicata soprattutto alla realizzazione di laboratori, formazioni e incontri.

Tra le proposte di questo mese ci saremo anche noi, che cominceremo mercoledì 8 giugno, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 con la presentazione del libro “Il museo per tutti. Buone pratiche di Accessibilità” di Fabio Fornasari e Maria Chiara Ciaccheri.

Il co-autore Fabio Fornasari, si confronterà con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che per professione analizza gli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.

Il libro, edito da Edizioni la meridiana, fa parte della collana I libri di accaParlante e raccoglie riflessioni, studi ed esperienze concrete sul tema della didattica museale e della fruizione accessibile.

Maria Chiara Ciaccheri è museologa e progettista, Fabio Fornasari è architetto, artista e responsabile scientifico del Museo Tolomeo di Bologna, presso l’Istituto dei Ciechi F. Cavazza ed è suo il progetto di ristrutturazione del Salaborsa Lab, concepita con arredi sostenibili e flessibili, modificabili anche per rispondere a bisogni specifici.

Per ulteriori informazioni:

www.bibliotecasalaborsa.it

 

Una Pila di Gazebo 2.0!

Inaugura il Festival del GazeBO, giovedì 9 giugno dalle ore 10:30 alle 12: 30 al Parco Pier Paolo Pasolini di Bologna, in Via Tommaso Casini al Pilastro, una ricca proposta di animazioni e laboratori rivolti a bambini e ragazzi nei mesi di giugno, luglio e settembre a cura dell’Associazione Centro Documentazione Handicap e della Cooperativa Accaparlante.

Tutti i giovedì dal 9 giugno all’8 settembre (agosto escluso), dalle ore 10:30 alle ore 12:30, si susseguiranno a partire dai tre gazebo del Parco Pasolini storie animate e accessibili, attività sportive, esplorazioni in natura e giochi modificati.

Le proposte educative del Festival, che si inserisce all’interno del programma di Bologna Estate 2022, saranno incentrate sui temi dell’inclusione e della valorizzazione delle differenze, impegnando in prima persona gli educatori e gli animatori con disabilità del Progetto Calamaio a conduzione dei percorsi.

Le attività ricreative e aggregative, pensate per il quartiere, sono aperte anche ai bambini e ai ragazzi dei centri estivi e a chiunque voglia cimentarsi nel gioco e nell’incontro con la disabilità e l’altro da sé.

Insieme all’équipe educativa del Progetto Calamaio parteciperanno infatti numerose realtà del territorio che da anni lavorano nell’ambito dell’educazione e della promozione sociale, che forniranno di volta in volta il proprio contributo agli appuntamenti della giornata. Tra queste La Fattoria Urbana di Bologna, la Cooperativa Sociale Quadrifoglio e l’Associazione Senza il Banco.

Segnaliamo che, causa imprevisti del gruppo “I cinghiali del Setta rugby”, il contributo previsto per martedì 14 e 28 giugno e martedì 5 e 19 luglio sarà sostituito da un’altra proposta di attività sportiva accessibile.

 

Il Festival del Gazebo fa parte del progetto Una Pila di GazeBO 2.0, nell’ambito di Bologna Estate 2022 e in collaborazione con Associazione Centro Documentazione Handicap, Cooperativa Accaparlante, La Fattoria Urbana di Bologna, Cooperativa Quadrifoglio, Associazione Senza il Banco, Quartiere Pilastro.

 

Per ulteriori informazioni e per partecipare:

Sandra Negri (coordinatrice Progetto Calamaio) – sandra@accaparlante.it

Marco Sarti (educatore Progetto Calamaio) – marco.sarti@accaparlante.it

 

 

 

 

Le nostre proposte didattiche ed educative per l’anno scolastico 2020/2021

Fare esperienza dell’incontro con la diversità e imparare insieme a riconoscere nelle differenze un valore da scoprire e condividere.
Ecco le nostre proposte didattiche ed educative per l’anno scolastico 2020/21, dalla Scuola dell’Infanzia all’Università, in cui l’équipe di educatori e animatori con disabilità del Progetto Calamaio condurrà i partecipanti in percorsi sempre diversi tra animazioni, libri modificati e scrittura in simboli, arte, teatro, educazione ambientale, sport, formazioni per insegnanti, genitori e operatori socioculturali.

Al centro dei percorsi le opportunità offerte dal gioco, dalla relazione e dal contatto fisico in presenza, essenziali per lo sviluppo delle capacità creative e immaginative dei bambini e dei ragazzi con e senza disabilità, competenze che negli ultimi mesi sono state messe a dura prova dall’emergenza Coronavirus.

Consapevoli della flessibilità che ci viene richiesta dal momento tuttavia, gli educatori e gli animatori con disabilità del Progetto Calamaio sono disponibili, qualora la situazione lo richieda, a riconvertire le proprie proposte online e a condividere, nel dialogo diretto con docenti e operatori, le nuove attività elaborate e sperimentate in quarantena all’interno del gruppo educativo integrato.

 

Progetto Calamaio. Incontro con la diversità – Animazioni educative rivolte a gruppi classe di ogni ordine e grado che mettono al centro l’incontro diretto con la persona con disabilità. Fiabe e drammatizzazioni per i più piccoli, giochi di ruolo e associazioni di idee per i più grandi, preceduti e seguiti da incontri con insegnanti e famiglie per rispondere a eventuali esigenze specifiche.

Cultura Libera Tutti – Percorso interdisciplinare per la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado in collaborazione con Istituzione Bologna Musei (MAMbo, Museo Civico Archeologico, Museo del Patrimonio Industriale) e ITC Teatro, che utilizza il patrimonio culturale per rimuovere barriere fisiche e psicologiche favorendo l’inclusione, stimolando la creatività e l’espressione personale.
La proposta è rivolta solo alle scuole di Bologna e provincia.

Il libro modificato – Laboratorio di didattica inclusiva per la Scuola Primaria e Secondario di Primo e Secondo Grado. Il laboratorio ha l’obiettivo di mettere in contatto i partecipanti con la CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) e la scrittura in simboli, attraverso giochi e attività espressive e creative per favorire un’esperienza positiva di didattica.

Calamaiorto – Orti urbani accessibili per la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado. Il laboratorio desidera coinvolgere gli studenti nella realizzazione e futura gestione di uno spazio “verde” accessibile individuato in uno spazio artificiale, dove possano sperimentare – attraverso l’orticultura e il gioco in natura – diverse esperienze sensoriali, motorie e cognitive.
La proposta è rivolta solo alle scuole di Bologna e provincia.

Libri come Ponti – Letture animate per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria – A partire da alcuni classici della letteratura dell’infanzia dedicati al tema della diversità (tra gli altri Piccolo blu e piccolo giallo di L. Lionni e Il pentolino di Antonino di I. Carrier) coinvolgiamo i più piccoli all’interno e della storia nell’interazione diretta con i suoi protagonisti.

Gioco Libera Tutti – Educazione motoria per la Scuola Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado. Scoprire che esiste una modalità competitiva sana, divertente e non violenta consente a tutti di partecipare ad attività di movimento e sportive secondo i propri limiti e le proprie abilità, a trovare soluzioni, ad aiutare ciascuno a trovare il suo specifico modo di giocare.

Storie Per Tutti – Letture ad alta voce dai 3 agli 8 anni, accompagnate da diversi modi di leggere e di ascoltare, per consentire anche ai bambini con disabilità sensoriali o difficoltà di lettura e di apprendimento, e ai bambini migranti che non conoscono ancora bene la lingua italiana, di fruire della magia del racconto.

Un giorno al Cdh! – Una mattinata di giochi e laboratori, una visita guidata tra gli spazi del Centro Documentazione Handicap di Bologna alla scoperta della Biblioteca specializzata, del libro in simboli, tattile o senza parole. La giornata è gratuita per le prime 5 prenotazioni!

Per ulteriori informazioni sul progetto, le formazioni e i singoli percorsi:
calamaio@accaparlante.it e Sandra Negri (Coordinatrice Progetto Calamaio) sandra@accaparlante.it
tel. 0516415005 – cell. 349/2481002 e 338/5989553 (dalle ore 9.30 alle ore 15.30)
http://progettocalamaio.accaparlante.it

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